Terapia Fhotodinamica Antimicrobica (aPDT)

Combattere le infezioni batteriche del cavo orale

La predominanza di batteri patogeni è la causa principale delle infezioni del cavo orale.
Essenzialmente, le malattie che ne derivano sono le seguenti:

  • Parodontite
  • Periimplantite
  • Endodontite
  • Carie
  • Pulpite
  • Ritardi nella guarigione in seguito ad interventi chirurgici

Nonostante in endodonzia la pulizia meccanica, la disinfezione chimica e l'otturazione dei canali siano state sempre più perfezionate, anche in questo caso la persistenza di batteri, in particolare nelle molteplici ramificazioni, nei tubuli e nel delta apicale, è considerata LA causa principale di insuccesso. Di seguito si riportano alcuni germi marcatori importanti dell'endodontite:

  • Enterococcus faecalis
  • Staphylococcus aureus
  • Streptococchi beta-emolitici
  • Bacilli aerobici Gram-negativi
  • Prevotella melanogenica
  • Porphyromonas, Bacteroides non pigmentato e bacilli fusiformi

La parodontite distruttiva e la periimplantite sono causate dalla formazione di uno spettro germinale altamente patogeno. Di seguito si riportano alcuni germi marcatori patogeni importanti della parodontite:

  • Actinobacillus actinomycetemcomitans
  • Bacteroides forsythus
  • Streptocoques béta-hémolytiques
  • Prevotella intermedia
  • Prevotella gingivalis
  • Treponema denticola

È importante notare in questo contesto come i batteri siano organizzati sinergicamente in biopellicole dalla struttura estremamente complessa. Ciò significa che sono in grado di

  • coesistere
  • comunicare
  • badare a se stessi
  • spostarsi

Tali condizioni rendono oltremodo difficile l'acceso ai batteri integrati nella biopellicola. Nella parodontite/periimplantite una condizione patogena è causata da un mutamento dello spettro batterico, con un aumento dei germi anaerobici.

Nell'ambito del trattamento convenzionale della parodontite vengono adottate varie strategie che mirano a peggiorare le condizioni di vita dei germi patogeni, ristabilendo così il naturale equilibrio:

1.La pulizia dentale meccanica (denti chiusi/aperti)

  • Rimuove la placca dura e morbida a livello sopra e subgengivale
    1
  • Può comportare danni al tessuto duro2
  • Difficilmente risulta efficace in caso di tasche In alcune circostanze è molto dolorosapeut être douloureux dans certaines circonstances

1 Lack of antimicrobial effect on periodontopathic bacteria by ultrasonic and sonic scalers in vitro.“ J Clin Periodontol. 2000 Feb;27(2):116-9.; Schenk G, Flemmig TF, Lob S, Ruckdeschel G, Hickel R."
2 “Substance loss caused by scaling with different sonic scaler inserts--an in vitro study.“ J Clin Periodontol. 2001 Jan;28(1):9-15.; Kocher T, Fanghanel J, Sawaf H, Litz R.
3 "Scaling and root planing with and without periodontal flap surgery";
   J Clin Periodontol 1986 Mar;13(3):205-10; Caffesse RG; Sweeney PL; Smith BA

2.Soluzioni di risciacquo

  • Possono inibire i germi in modo superficiale
  • Vengono rapidamente rimossi dal solco
  • Possono avere effetti dannosi sul colore e sul gusto
  • L'utilizzo nel corso di una gengivite comporta un aumento dei depositi di placca 1

1 "The effects of antimicrobial mouthrinses on de novo plaque formation at sites with healthy and inflamed gingivae."  Department of Periodontology, Faculty of Odontology, Gothenburg University, Sweden.  J Clin Periodontol. 1996 Jan;23(1):7-11; Ramberg P, Furuichi Y, Volpe AR, Gaffar A, Lindhe J.

3.Antibiotici

  • In teoria possono ridurre significativamente i germi, ma:
  • In talune circostanze presentano effetti collaterali e interazioni gravi
  • Gli schemi di dosaggio e di impiego sono molto complessi
  • Un atteggiamento di resistenza e la mancata osservanza da parte dei pazienti ne pregiudicano l'efficacia 1
  • In generale l'efficacia non è garantita2

1 "Metronidazole in periodontitis (IV). The effect of patient compliance on treatment parameters." University of Michigan School of Dentistry, Ann Arbor 48109-1078.  J Clin Periodontol. 1993 Feb;20(2):96-104; Loesche WJ, Grossman N, Giordano J.
2 "Systemic doxycycline administration in the treatment of periodontal infections (I). Effect on the subgingival microbiota."  Department of Periodontology, Forsyth Dental Center, Boston, MA, USA.  J Clin Periodontol. 1999 Dec;26(12):775-83; Feres M, Haffajee AD, Goncalves C, Allard KA, Som S, Smith C,
   Goodson JM, Socransky SS.

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Le terapie convenzionali sono quindi limitate nel rispettivo impiego, in quanto non agiscono direttamente sui batteri (pulizia dentale), sono difficili da dosare ed applicare (antibiotici e soluzioni di risciacquo) oppure al momento non è possibile giustificarne un utilizzo generale a causa degli effetti collaterali negativi. Nell'ambito di vari progetti di ricerca portati avanti negli ultimi 12 anni, sono state poste le basi per l'applicazione clinica di una nuova forma di terapia:

La terapia fotodinamica antimicrobica distrugge in linea di principio TUTTI i batteri, indipendentemente dalle proprietà individuali del singolo batterio (ad es. la compatibilità con l'ossigeno, la reazione alla colorazione di Gram, ecc.), anche nelle biopellicole complesse. Tuttavia, affinché il successo della terapia duri nel tempo, occorre innanzitutto eseguire una pulizia sopra e subgengivale professionale, e successivamente l'aDPT come trattamento integrativo.

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